Come venditore sei tenuto a garantire che l’immobile che vendi sia regolare sotto tutti i punti di vista: catastalmente, urbanisticamente e che non ci siano pendenze e/o vincoli
Questi controlli risultano fondamentali al fine di evitare gravi conseguenze, in quanto il compratore, anche solo dopo aver firmato la mera accettazione della proposta, potrebbe rivalersi su di te e rinunciare all’acquisto chiedendoti i danni, oppure cercando di comprare l’immobile ad un prezzo notevolmente più basso di quello concordato, pena la rivalsa sulla tua documentazione non veritiera.
Proprio per questo motivo è importante rivolgersi a professionisti di fiducia (geometra e avvocato), i quali accerteranno che la casa sia vendibile predisponendo eventuali clausole a garanzia del proprietario. Occorre ricordare, infatti, che ogni compravendita ha le sue peculiarità, che richiedono apposite clausole da inserire a garanzia del venditore, così da assicurargli la più totale serenità nell’intera operazione.
A volte una vendita è conseguenza di una successione o donazione, la cui disciplina fiscale viene approfondita e risolta dal notaio, ma se presenta problematiche particolari è necessario un commercialista.
Pertanto, qualora abbiate la necessità di rivolgervi ad un professionista, sarà nostra cura indicarvi un nostro collaboratore in grado di fornirvi gratuitamente le informazioni richieste.
LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
La parte venditrice deve fornire alla parte acquirente la seguente documentazione inerente l'immobile in vendita:
Atto di provenienza (rogito precedente).
Eventuale successione se si tratta di un'immobile ereditato
Scheda catastale (contiene la piantina dell'appartamento). Verificare con cura che corrisponda allo stato in cui si trova l'appartamento che ci interessa.
Certificato catastale, che riporta le rendite attribuite. Da queste rendite si ricaverà il valore di riferimento per il calcolo dell'imposta di registro
Eventuale regolamento condominiale.
Fotocopia della carta d'identità e del codice fiscale del venditore/i.
Concessione Edilizia e eventuali condoni o sanatorie
"Estratto per sunto degli atti di matrimonio" (lo rilascia il Comune in carta semplice). Questo documento è necessario perché nel caso i coniugi abbiano la comunione dei beni, devono sottoscrivere entrambi sia l'eventuale "accettazione di vendita" sia il preliminare (il cosiddetto "compromesso"). Se uno dei due si rifiutasse non si potrebbe successivamente procedere alla vendita.
Documenti che dichiarino la conformità di tutti gli impianti (ELETTRICO, IDRICO, TERMICO, RADIOTELEVISIVO ecc..) Tuttavia nel caso in cui uno o più impianti non siano conformi, le parti possono concordare (per iscritto) di non allegare la documentazione all'atto di ventita, purchè chi acquista rinunci alla garnzia e si faccia carico del successivo adeguamento.
In caso di Immobile venduto occupato occorre fornire il relativo contratto di locazione.