GLOSSARIO GENERALE
Tutti i termini del linguaggio tecnico comune in uso nell'attività immobiliare.
Termini Immobiliari |
GLOSSARIO DEI TERMINI IMMOBILIARI URBANI
DalProprietario.it - Vendita Diretta Immobili
INDICE ALFABETICO
A | B | C | D | E | F | G | I | L | M | N | O | P | R | S | T | U | V | Z |
Abitazione di lusso
Abitazione di tipo civile
Abitazione di tipo economico
Abitazione in edificio intensivo
Abitazione in edificio non intensivo
Abitazione in villino
Abitazione principale
Abitazione secondaria
Abitazione tipica dei luoghi
Agriturismo
Albergo
Altezze di un edificio
Appartamento o alloggio
Area edificabile
Armonizzazione
Attico
Autorimessa privata
Baita
Balcone
Ballatoio
Bottega
Bow-window
Box
Bungalow
Campeggio
Campeggio organizzato
Canone di locazione
Cantina
Capannone industriale
Capannone tipico
Casa vacanze
Categoria catastale
Centro commerciale
Classamento catastale
Classe catastale
Classificazione catastale
Commissione di validazione
Conservazione (stato di)
Correttivo (coefficiente)
Costo
Costo di produzione o riproduzione
Deviazione standard
Diritto di superficie
Distanza (tra i confini)
Distacco (tra fabbricati)
Edificio /fabbricato
Edificio residenziale
Edificio residenziale promiscuo
Edificio residenziale unifamiliare
Edificio residenziale
plurifamiliare
Esercizio sportivo (fabbricato locale per)
Fabbricato di
tipologia signorile
Fabbricato di tipologia civile
Fabbricato di tipologia economica
Fabbricato intensivo
Fabbricato non intensivo
Fascia
Fascia centrale
Fascia periferica
Fascia rurale
Fascia suburbana
Giardino pensile
Giardino privato
Grande magazzino
Gross Leasable Area
Incidenza area
Indagine di mercato di tipo
diretto
Indagine di mercato di tipo
indiretto
Indice (numero)
Indice di copertura
Indice di
fabbricabilità territoriale
Indice di fabbricabilità
fondiario
Indice di piantumazione
Indice di utilizzazione fondiaria
Interrate (costruzioni)
Ipermercato
Laboratorio
Lastrico solare
Locale/vano principale
Locale/vano accessorio
Locale/vano
accessorio a servizio diretto dei vani principali
Locale/vano accessorio
a servizio indiretto dei vani principali o accessori complementari
Locale seminterrato
Locali sottotetto
Locale sotterraneo
Locale tecnico
Lotto minimo
Magazzino
Mansarda
Media campionaria
Manutenzione ordinaria (interventi di)
Manutenzione straordinaria (interventi di)
Media pesata
Microintorno
Microzona catastale
Omogeneizzazione della superficie
Oneri concessori
Ordinarietà
Parcheggio
Parco
Pensione
Permesso di costruire
Pertinenze esclusive
Piani generali comunali
Piano regolatore generale
Piano regolatore generale
intercomunale
Piani attuativi o di esecuzione
Piano particolareggiato
Pilotis
Posto auto coperto
Posto auto scoperto
Prezzo
Rampe (vedi scale)
Regressione lineare
Rendita catastale
Residence
Restauro e risanamento
conservativo
Retronegozio
Rilevazione diretta (indagine mercato di tipo
diretto basata su fonti di)
Ristrutturazione edilizia
Saggio di
capitalizzazione
Saggio di fruttuosità
Scala
Scheda di rilevazione in diretta
Soffitta
Soppalco
Sopra/sottonegozio
Standard urbanistici e edilizi
Stenditoio
Stima analitica (procedimento di)
Stima sintetico-comparativa
Stima statistico matematico.
Superattico
Superficie catastale
Superficie commerciale
Superficie di vendita
Superficie fondiaria
Superficie locativa
Superficie territoriale
Superficie utile
Supermercato
T di Student
Taverna
Terrazza
Terrazzo a livello
Terreno agricolo
Terreno edificabile
Ufficio
Ufficio strutturato
Unità immobiliare urbana
Urbanizzazione
Urbanizzazione primaria
Urbanizzazione secondaria
Validazione
Valore
Valore di mercato
Vano
Vano utile
Veranda
Verde pensile
Villa
Villino
Villino a schiera
Volume tecnico
Volume vuoto per pieno
Abitazione di lusso Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio con caratteristiche di lusso. Risponde ai requisiti del D.M. 02 agosto 1969 del Ministero LL. PP |
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Abitazione di tipo civile Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio con buone caratteristiche generali, costruttive e distributive e con tipologia prevalente "civile" (vedi fabbricato di tipologia civile). Presenta ordinariamente locali di media ampiezza con distribuzione interna e opere esterne di buona fattura, collegamenti verticali ed orizzontali ampi e ben illuminati. Le rifiniture sono di buona o ottima fattura, così come i materiali impiegati. È provvista di impianti comuni di ordinaria tecnologia. |
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Abitazione di tipo economico Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio generalmente intensivo, con finiture esterne ordinarie prive di elementi di pregio e con collegamenti verticali ed orizzontali di dimensioni limitate. L'edificio ha solitamente più unità immobiliari per piano che presentano di norma locali con disimpegni di limitate dimensioni. Le rifiniture sono di tipo civile con materiali che non hanno caratteristiche di qualità. È provvista di impianti sufficienti ma, in caso di fabbricati di avanzata vetustà, incompleti. Abitazione di tipo signorile unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio con caratteri architettonici di pregio. Presenta locali e consistenza complessiva superiore a quella ordinaria delle abitazioni di tipo civile. |
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Abitazione in edificio
intensivo Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio di tipo intensivo, le cui caratteristiche sono assimilabili a quelle di abitazione di tipo economico |
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Abitazione in
edificio non intensivo Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di edificio di tipo non intensivo, le cui caratteristiche sono assimilabili a quelle di abitazione di tipo civile. |
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Abitazione in villino Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato facente parte di un villino, le cui caratteristiche sono assimilabili a quelle di abitazione di tipo civile e/o signorile. |
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Abitazione principale Unità immobiliare a destinazione abitativa stabilmente utilizzata come residenza o domicilio principale dal soggetto che ne detiene il possesso o il diritto d'uso. |
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Abitazione secondaria Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato non stabilmente utilizzata come domicilio principale dal soggetto che ne detiene il possesso o il diritto d'uso. Può essere a pieno godimento o a godimento a tempo parziale. |
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Abitazione tipica dei luoghi Unità urbana ovvero complesso di unità immobiliari a destinazione abitativa di tipo privato caratteristica della zona territoriale in cui è ubicata, con struttura costruttiva, caratteri distributivi ed architettonici tra loro omogenei. |
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Agriturismo Struttura ubicata in edifici ovvero fondi rustici che mantengono la loro destinazione d'uso a fini agricoli; la capacità ricettiva e le altre attività compatibili sono indicate nell'art. 6 della L.R. 75/94; la gestione deve essere effettuata da imprenditori agricoli. |
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Albergo Unità immobiliare a destinazione terziaria, utilizzata a servizio di accoglienza in cui convivono una componente immobiliare (bene strumentale) ed un'attività di impresa. |
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Altezze di un edificio | |
1. Altezza delle fronti: è l'altezza del paramento esterno del fabbricato o di sua parte riferita ad ogni punto del perimetro dell'edificio. È misurata sulla verticale tra il punto di spiccato del terreno e l'intradosso del solaio di copertura o la media dei timpani se il sottotetto non è volume tecnico. | |
2. Altezza interna: è l'altezza misurata sulla verticale tra il piano di calpestio e l'intradosso del solaio senza contare eventuali travature a vista. L'altezza minima è fissata dal Regolamento edilizio. | |
Appartamento o alloggio (vedi
anche: stanza e vano) unità immobiliare urbana a destinazione abitativa di tipo privato costituita da uno o più locali ed annessi situati in una costruzione ad uso residenziale. L'appartamento può avere accesso esterno ovvero da uno spazio comune all'interno della costruzione. |
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Area edificabile area urbana suscettibile di edificazione in base allo strumento urbanistico vigente ed al Regolamento Edilizio. |
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Armonizzazione Operazione consistente nell'aggregazione di una o più zone omogenee OMI al fine di renderle territorialmente coincidenti con le microzone catastali di cui al D.P.R. 138/98. |
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Attico (o piano attico) Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato posizionata all'ultimo piano, ovvero piano abitabile di un edificio, edificato al di sopra della cornice di coronamento. In genere è totalmente o parzialmente arretrato rispetto alla facciata, nel qual caso è provvisto di terrazzo a livello |
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Autorimessa privata Unità immobiliare a destinazione ordinaria di tipo privato isolata e/o inserita in un fabbricato, interrata o fuori terra, adibita, unitamente ai servizi accessori e/o alle pertinenze annesse, esclusivamente al ricovero, alla sosta e alla manovra di autoveicoli. Non sono considerate tali le tettoie aperte su due o più lati. La superficie deve essere superiore a 40 metri quadrati. |
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Le autorimesse si classificano: | |
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Baita Struttura tipica delle zone alto-montane, realizzata interamente in legno oppure con struttura muraria e copertura con orditura lignea. È generalmente adibita ad alloggio temporaneo e stagionale di tipo turistico ovvero a supporto di attività agricole montane. |
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Balcone Struttura in aggetto dal muro esterno di un edificio, delimitata da un parapetto in muratura e/o a ringhiera, chiusa al massimo su tre lati, costituente una pertinenza esclusiva di un'unità immobiliare (vedi) cui si accede attraverso una o più porte-finestra. |
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Ballatoio Struttura che gira attorno ad un edificio esternamente o internamente, avente funzione di dare accesso alle unità immobiliari del piano al quale appartengono. |
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Bottega Locale generalmente a piano terra privo di mostra, dove l'artigiano lavora o il mercante vende la sua merce. Requisiti essenziali delle unità immobiliari di questo tipo sono quelli di avere accesso diretto dalla strada pubblica. I locali possono però anche essere ubicati, in tutto o in parte, sopra o sotto il livello stradale. |
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Bow-window Elemento strutturale sporgente dal corpo di fabbrica, generalmente delimitato da superfici verticali. |
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Box Unità immobiliare a destinazione ordinaria ad uso privato - isolata ovvero inserita al piano terreno o interrato di un fabbricato con altra destinazione - di superficie non superiore a 40 mq adibita, con eventuali servizi accessori annessi, utilizzata alla rimessa di veicoli. |
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Bungalow Villini in muratura o legno situati in una zona riservata del complesso turistico di cui fanno parte.Sono composti da 1 o 2 camere, servizi e veranda coperta. |
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Campeggio Esercizio ricettivo aperto al pubblico, a gestione unitaria, attrezzato su aree recintate per la sosta e il soggiorno di turisti provvisti, di norma, di tende o di altri mezzi autonomi di pernottamento |
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Campeggio attrezzato Esercizio ricettivo che dispone di impianti idrici, elettricità, rete di fognature interna, strade, cabine telefoniche, negozi alimentari, ristoranti, bar, ecc. Lo spazio destinato al campeggio deve essere recintato e deve disporre della necessaria infrastruttura secondo la categoria di appartenenza |
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Canone di locazione Quantità di denaro effettivamente corrisposta per la locazione di un bene immobile, in condizione di libera contrattazione |
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Cantina Locale costituente unità immobiliare urbana ovvero accessorio dell'unità principale, adibito a deposito, con accesso generalmente situato al piano seminterrato o interrato del fabbricato di cui fa parte l'unità medesima. |
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Capannone industriale Costruzione adibita ad attività imprenditoriale a carattere industriale, strutturalmente ed impiantisticamente idonea allo scopo. Ubicato in zone ricadenti nelle aree di intervento produttivo previste dello strumento urbanistico vigente. Solitamente con non più di due livelli di piano, ha un'altezza media che può anche essere superiore ai 6/8 m. La superficie coperta è di norma non inferiore a 1.000 mq, quella scoperta è almeno doppia di quella coperta. |
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Capannone tipico Costruzione caratteristica per omogeneità di tipologia costruttiva, di caratteri architettonici e distributivi, rispetto alla zona territoriale in cui è ubicata. E' solitamente adibita ad attività imprenditoriale per piccola o media industria e/o artigianale, ovvero ad altre destinazioni produttive. Generalmente ad un solo livello di piano, è ubicata in zone ricadenti nelle aree di intervento produttivo previste dallo strumento urbanistico vigente. Casa ed appartamento per vacanze unità abitativa composta da uno o più locali arredati, dotata di servizi igienici e di cucina autonoma, gestita unitariamente o in forma imprenditoriale per l'affitto ai turisti in modo non occasionale. |
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Casa vacanza Struttura composta da non più di 6 camere, con una capacità ricettiva non superiore a 12 posti letto, ubicata in non più di due appartamenti ammobiliati di uno stesso stabile. |
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Categoria catastale Insieme di unità immobiliari essenzialmente omogenee per le caratteristiche intrinseche che ne determinano la destinazione ordinaria e permanente. Si definisce tramite l'operazione di qualificazione che consiste nel distinguere, per ciascuna zona censuaria con riferimento alle unità immobiliari urbane in essa esistenti, le diverse specie immobiliari presenti nella medesima zona censuaria. |
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Centro commerciale Struttura di vendita medio-grande, nella quale più esercizi commerciali, inseriti in una struttura a destinazione specifica, usufruiscono di infrastrutture comuni e spazi di servizio gestiti unitariamente. (d. l.gvo 31 marzo 1998, n.114). |
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Classamento catastale Operazione consistente nell'assegnare a ciascuna unità immobiliare urbana o porzione di terreno costituita da una particella catastale, la categoria e la classe di competenza a cui essa appartiene. |
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Classe catastale Livello reddituale ordinario ritraibile dall'unità immobiliare, in relazione alla suddivisione del livello stesso, nell'ambito di ciascuna categoria catastale. Le caratteristiche principali da considerare nella individuazione di ciascuna classe sono quelle estrinseche della unità immobiliare, quali l'ubicazione, la salubrità della zona, la presenza di servizi pubblici, ecc., le caratteristiche intrinseche, quali l'esposizione, il grado di rifinitura, le condizioni igieniche ed estetiche, ecc. |
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Classificazione catastale Suddivisione di ogni categoria catastale in tante classi quanti sono i gradi notabilmente diversi della rispettiva produttività. La produttività si commisura alla relativa rendita catastale unitaria e viene riferita all'unità di consistenza catastale. |
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Commissione di validazione Gruppo di lavoro istituito presso ciascun ufficio provinciale, composto dal Dirigente dell'Ufficio, dal Responsabile dell'OMI, dal Responsabile dell'attività tecnico-estimale e da 2 tecnici dell'Ufficio particolarmente esperti nel settore immobiliare. Esprime un parere tecnico economico dei valori unitari di mercato e locativi da validare nella banca dati dell'OMI. |
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Conservazione (stato di) Stato conservativo nel quale può trovarsi un immobile (intero fabbricato o singole unità immobiliari). Nell'ambito dell'OMI vengono individuati n. 3 livelli: Ottimo, Normale, Scadente. Per la determinazione dello stato di conservazione e di manutenzione si tiene conto dei seguenti elementi: |
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a) propri del fabbricato: facciata infissi impianto elettrico rivestimenti/intonaci: parti comuni pavimenti: atrio, scale, parti comuni impianto riscaldamento centralizzato impianto fognario impianto idraulico ascensore/i impianto citofonico/videocitofono |
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b) propri dell'unità immobiliare: pavimenti pareti e soffitte infissi impianto elettrico impianto idrico e servizi igienico sanitari impianto di riscaldamento impianto di condizionamento servizi igienico-sanitari allarme/antintrusione. |
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Correttivo (coefficiente di) Coefficiente attraverso il quale è possibile variare le quotazioni medie di mercato di un'unità immobiliare in funzione delle caratteristiche posizionali, di esposizione e, più in generale, delle specifiche caratteristiche possedute dall'immobile preso a confronto. |
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Costo Somma di moneta spesa per produrre un determinato bene. Si può intendere come un dato certo - costo effettivamente sostenuto - ovvero come un valore di costo - giudizio di stima |
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Costo di produzione o
riproduzione (di un intervento edilizio) Somma dei costi (diretti ed indiretti) di tutti i fattori produttivi impiegati. Le voci che costituiscono il costo di produzione di un intervento edilizio, sino al completamento dell'opera ed al conseguimento dei ricavi sono rappresentati dal:
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Deviazione standard Indicazione della distanza (allargamento) dei valori campionati rispetto alla media, rappresenta la radice quadrata della varianza |
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Diritto di superficie Trova la sua definizione generale nell'art. 952 del C.C. e rappresenta il diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo altrui una costruzione di cui si acquisisce la proprietà.. |
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Distanza (dai confini) Spazio misurato in proiezione orizzontale, intercorrente tra ogni punto della superficie coperta dal fabbricato e i confini di proprietà. |
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Distacco (tra fabbricati) Distanza minima, misurata in proiezione orizzontale ed in maniera ortogonale, tra le pareti di edifici antistanti. |
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Edificio /fabbricato Qualsiasi costruzione coperta, comunque infissa al suolo con le più svariate tecnologie, isolate da vie e spazi vuoti, oppure separata da altre costruzioni mediante muri maestri che si elevano dalle fondamenta al tetto, che disponga di uno o più liberi accessi sulla via ed abbia una o più scale autonome. Si considera parte integrante del fabbricato l'area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza. |
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Edificio residenziale Complesso edilizio la cui destinazione d'uso è prevalentemente di tipo abitativo. |
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Edificio residenziale
promiscuo Complesso edilizio che comprende per la quota parte prevalente unità immobiliari destinate ad abitazioni private e per la parte restante unità ad usi non residenziali, purché compatibili con le norme edilizie |
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Edificio residenziale
unifamiliare Complesso edilizio destinato prevalentemente ad abitazione di un solo nucleo familiare. Tale unità può essere isolata o aggregata in una schiera. |
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Edificio residenziale
plurifamiliare Complesso edilizio comprendente una o più unità immobiliari destinate ad abitazioni private. |
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Esercizi sportivi (fabbricati e
locali per) Complessi strutturali a destinazione terziaria utilizzati per l'esercizio di attività sportiva o assimilata. |
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Fabbricato di tipologia
signorile Edificio, anche plurifamiliare, inquadrato nella categoria catastale A/1, corrispondente alla R/1 del nuovo Quadro Generale delle Categorie di cui al D.P.R. 138/98. Le abitazioni sono caratterizzate da ottima esposizione prevalente, ricco grado di rifinitura, grande ampiezza media dei vani, completezza di impianti tecnologici. Presenta generalmente caratteri architettonici di pregio, locali comuni di caratteristiche superiori a quelle possedute dai fabbricati civili, finiture interne accurate con impiego di materiali, impianti completi e di tecnologia superiore. (Circ. 5 del 14.3.1992 D.C. Catasto e nota C/11022 del 24. maggio 1994) |
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Fabbricato di tipologia
civile Complesso edilizio a destinazione residenziale con incidenza significativa dei costi relativi alle opere di finitura (pavimenti, rivestimenti, infissi, accessori impiantistici). Generalmente ha caratteri distributivi razionali, livello architettonico buono. E' un edificio ubicato generalmente in zone residenziali, con abitazioni inquadrate nella categoria catastale A/2, corrispondente alla R/1 del nuovo Quadro Generale delle Categorie di cui al D.P.R. 138/98, caratterizzate da ottima esposizione prevalente, grado di rifinitura tra il ricco e l'ordinario,media ampiezza dei vani, completezza di impianti tecnologici e dotazione di almeno due servizi igienici. Non è determinante la presenza o meno dell'alloggio del portiere nell'edificio. Sono compatibili con la categoria anche quelle unità immobiliari di consistenza inferiore a quella propria delle abitazioni di tipo civile a quelle appartenenti ai fabbricati a schiera, con caratteristiche costruttive, tecnologiche, di rifinitura e dotazioni proprie della categoria. E' ammessa nel fabbricato la compresenza di autorimesse o box auto e quella di unità immobiliari a destinazione commerciale (negozi, magazzini, laboratori, istituti di credito e assicurazioni) (circ. 5 del 14.3.1992 D.C. Catasto e nota C/11022 del 24. maggio 1994) |
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Fabbricato di tipologia
economica Complesso edilizio a destinazione residenziale con incidenza ordinaria dei costi relativi alle opere di finitura (pavimenti, rivestimenti, infissi, accessori impiantistici). Generalmente caratterizzato dal massimo sfruttamento della superficie e della volumetria edificabile, con più scale di accesso e pianerottoli che disimpegnano più unità immobiliari. E' un edificio generalmente ubicato in località eccentriche, anche se del tipo popolare, con abitazioni solitamente inquadrate nella categoria catastale A/3, (corrispondente alla R/1 del nuovo Quadro Generale delle Categorie di cui al D.P.R. 138/98) caratterizzate da buona esposizione prevalente, grado di rifinitura tra l'ordinario ed il semplice, ampiezza dei vani medio piccola, completezza di impianti tecnologici e dotazione generalmente di non più di un servizio igienico. E' ammessa nel fabbricato la compresenza di autorimesse o box auto e quella di unità immobiliari a destinazione commerciale (negozi, magazzini, laboratori, istituti di credito e assicurazioni). (circ. 5 del 14.3.1992 D.C. Catasto e nota C/11022 del 24. maggio 1994) |
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Fabbricato intensivo (vedi fabbricato di tipologia economica) |
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Fabbricato non intensivo (vedi fabbricato di tipologia civile). |
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Fascia Area territoriale con una precisa collocazione geografica nel Comune, costituita da un’aggregazione di zone omogenee, come definite dall’Osservatorio dei Valori Immobiliari. Ai fini dell’Osservatorio del mercato immobiliare il territorio comunale viene ripartito nelle seguenti fasce: Centrale (codice B) Semicentrale (codice C) Periferica (codice D) Suburbana (codice E) Rurale (codice R) |
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Fascia centrale Porzione di territorio comunale che coincide con il centro urbano del comune inteso come aggregato edilizio perimetrabile e distinguibile, in grado di esercitare attrazione nei confronti di un insediamento più ampio. |
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Fascia periferica Porzione di territorio comunale contigua alla fascia semicentrale, delimitata dal margine esterno dell'insediamento edificato. |
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Fascia rurale Porzione di territorio comunale dove l'attività prevalente è quella agricola con edificazione di carattere rurale o dove l'edificazione è quasi o del tutto assente. La fascia rurale individua, comunque, la rimanente parte del territorio comunale non compresa nelle fasce in cui risulta suddiviso ed è delimitata dal confine amministrativo del Comune. |
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Fascia semicentrale Porzione di territorio comunale che è in posizione immediatamente contigua al centro urbano e che ad esso è direttamente connessa per i servizi, i trasporti, le infrastrutture. Tale fascia presuppone la presenza della centrale e della periferica, così come definita, essendo intermedia tra queste due |
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Fascia suburbana Porzione di territorio comunale che contiene le aree urbanizzate che sono separate dall'agglomerato urbano del Comune da un territorio non edificato, da una barriera naturale o artificiale. |
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Giardino pensile Porzione di piano scoperta di un fabbricato occupata da terreno vegetale poggiante su substrati drenanti e solaio strutturale, ovvero porzione di terreno derivante dalla "sistemazione a terrazzo" di un clinale per adibirlo a giardino. |
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Giardino privato Area scoperta annessa ad uno o più corpi di fabbrica, comune o di pertinenza esclusiva di una singola unità immobiliare, solitamente destinata a verde privato. |
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Grande magazzino Esercizio di vendita non alimentare con almeno 5 reparti per articoli di diverso settore merceologico e con una superficie di vendita (vedi superficie di vendita) superiore a mq. 400. (D. Lg.vo n. 114 del 31.3.1998) |
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Gross Leasable Area (Superficie
lorda ) Indica il totale della superficie lorda di pavimento utilizzabile di un Centro Commerciale. Comprende le superfici di vendita, i magazzini, gli uffici, i locali di lavorazione, ecc, con la sola esclusione degli eventuali parcheggi coperti e degli impianti tecnici, cabine elettriche, scale mobili ecc.. |
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Incidenza area (ad edificazione
avvenuta) Rapporto tra il valore dell'area edificabile, immaginata priva dell'immobile insistente su di essa ed il valore globale dell'esistente (area edificabile e fabbricato presente) |
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Indagine di mercato di
tipo diretto Rilevazione tecnico-economica del mercato immobiliare che principalmente si rivolge a fonti dirette che consentono una puntuale disamina di immobili aventi caratteristiche estrinseche ed intrinseche analoghe al bene immobile oggetto di comparazione. |
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Indagini di mercato
di tipo indiretto Rilevazione tecnico-economica del mercato immobiliare incentrata generalmente su qualificate pubblicazioni e bollettini nel settore immobiliare. |
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Indice (numero ) Rapporti che, nella dottrina statistica, servono per confrontare le intensità di uno stesso fenomeno in due situazioni o circostanze diverse. Il numero indice semplice si ottiene dividendo l'intensità del fenomeno in una situazione con quella della situazione base e moltiplicando il quoziente ottenuto per la potenza di 10 prestabilita. Quando invece si confrontano più coppie di numeri il numero indice è detto complesso. |
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Indice di copertura
(degli edifici) Rapporto tra la massima superficie coperta dell'edificio al piano di spiccato e la superficie fondiaria del lotto edificabile ad esso corrispondente. |
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Indice di
fabbricabilità territoriale (mc/Ha) Rapporto tra il volume massimo di costruzione edificabile (misurato in mc vuoto per pieno) e la superficie territoriale relativa ad una zona individuata dallo strumento urbanistico vigente. Detto indice si applica in sede di strumenti urbanistici esecutivi. |
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Indice di
fabbricabilità fondiario (mc/mq) Rapporto fra il volume massimo edificabile e la superficie fondiaria del lotto ad esso corrispondente. |
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Indice di piantumazione
(n/Ha) Numero di piante di alto fusto prescritto per ogni ettaro nelle singole zone definite dallo strumento urbanistico, con l'eventuale specificazione delle essenze. |
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Indice di utilizzazione
fondiaria Numero di metri quadri di superficie utile edificata per ogni metro quadro di superficie fondiaria. Indice di utilizzazione territoriale rapporto tra la superficie utile edificata e la superficie territoriale. |
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Interrate (costruzioni) Costruzioni, o loro parti, che non emergono dal livello del suolo naturale. La parte interrata deve essere aderente al terreno, con possibile eccezione per una sola parete. Intervallo dei valori (per tipologia OMI) scostamento dei valori unitari determinati per ciascuna tipologia immobiliare, i cui estremi rappresentano valori massimi e minimi relativi, riscontrabili in condizione di ordinarietà nella zona OMI considerata. Di norma il massimo scostamento tra i due estremi non deve superare il 50% |
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Ipermercato Esercizio di vendita al dettaglio, con localizzazione extraurbana, suddiviso in reparti alimentari e reparti con vasto assortimento di prodotti di consumo non alimentare. La superficie di vendita (vedi superficie di vendita) è di norma superiore a mq. 1.500 (o mq. 2.500), secondo il numero di abitanti della popolazione residente del comune (D. Lg.vo n. 114 del 31.3.1998). |
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Laboratorio Locale o gruppi di locali costituenti un'unità immobiliare con destinazione terziaria adibiti all'esercizio di un mestiere ovvero ad attività artigianale, a carattere non imprenditoriale, con eventuale vendita al dettaglio nel quale gli artigiani provvedono alla lavorazione di semilavorati in prodotti finiti. Il laboratorio artigianale è un'unità commerciale inquadrata nella categoria catastale C/3, corrispondente alla T/2 del nuovo Quadro Generale delle Categorie. |
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Lastrico solare Copertura a terrazzo, praticabile o non, di un intero corpo di fabbrica o parte di esso. Nel caso di copertura praticabile questa, se di pertinenza dell'unità immobiliare immediatamente sottostante, può essere accessibile attraverso un collegamento verticale interno od esterno all'unità medesima. |
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Locale o vano principale Ambiente non suscettibile di reddito proprio, delimitato da ogni lato, costituente parte di un'unità immobiliare, avente funzione principale nella specifica categoria catastale, per il quale è ammessa la permanenza di persone. L'altezza media non deve essere inferiore a quella determinata dal regolamento edilizio comunale. Generalmente i locali principali di unità immobiliari di tipo residenziale sono rappresentati da saloni, camere, cucine. |
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Locale o vano accessorio Ambiente non suscettibile di reddito proprio, costituente parte di un'unità immobiliare, a servizio della unità principale di cui ne fa parte integrante, in cui la permanenza delle persone si limita a ben definite operazioni o a brevi utilizzazioni. Alcuni possono non avere luce diretta. |
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Locale accessorio a servizio diretto dei vani principali Vano strutturalmente necessario per l'utilizzazione di quelli principali, posto sul loro stesso piano e con essi comunicanti. Sono generalmente locali accessori: ingresso-corridoio o disimpegni, ripostigli, guardaroba, bagni, scale interne. |
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Locale o
vano accessorio a servizio indiretto dei vani principali o accessori
complementari Vano di proprietà o di uso esclusivo dell'unità immobiliare cui serve, annesso e integrante la funzione delle parti principali, ma non strutturalmente necessario per la loro utilizzazione. Può essere ubicato nello stesso fabbricato in cui è compresa l'unità immobiliare, ma in un piano diverso da quello in cui sono situati i vani principali dell'abitazione stessa, oppure in un altro fabbricato separato dal primo, sempre che abbia con l'unità immobiliare rapporti economici non scindibili. Non possono considerarsi accessori gli elementi annessi ad un'unità immobiliare che presentano importanza e dimensioni tali da alterarne la fisionomia e da costituirsi come parte economicamente prevalente dell'intera unità immobiliare. Ai fini del calcolo della consistenza catastale, i locali accessori a servizio indiretto vengono distinti in Catasto in: - comunicanti con i locali principali, se sono ad essi collegati con scale interni; - non comunicanti, se non sono ad essi collegati. |
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Locale seminterrato Ambiente che, per parte della sua altezza, si trova sotto la quota di spiccato. |
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Locale sotterraneo Ambiente la cui quota di intradosso del solaio di copertura è inferiore od uguale a quella quota di spiccato. |
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Locale sottotetto Ambiente posto tra l'estradosso del solaio costituente il soffitto dell'ultimo solaio abitabile e il solaio di copertura di tutto o di parte dell'edificio. |
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Locale tecnico Ambiente utilizzato per l'allocazione degli impianti tecnologici quali impianti elettrici e idraulici, di riscaldamento, di condizionamento, di sollevamento, di telecomunicazione. |
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Lotto minimo Superficie minima di terreno necessaria all'edificazione in base allo strumento urbanistico vigente. |
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Magazzino Struttura isolata a destinazione terziaria, ovvero unità immobiliare generalmente ubicata al piano terra, interrato o seminterrato di edifici residenziali, commerciali o rurali, utilizzata a deposito merci. |
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Mansarda Ambiente sito sopra il piano di imposta e la sagoma del tetto, che assume allo scopo una forma idonea e che viene adeguatamente finestrato nelle falde più inclinate per illuminare ed aerare i vani sottotetto. |
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Media campionaria Valore ottenuto dalla media aritmetica dei valori costituenti il campione rilevato |
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Manutenzione ordinaria
(interventi di m. o.) "Interventi di manutenzione ordinari", sono quelli che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti (D.P.R 380/ 2001). Sono limitati alle finiture di immobili attraverso opere di riparazione dell'esistente e riguardano: - sostituzione integrale o parziale di pavimenti e relative opere di finitura e conservazione; - rivestimenti e tinteggiature di prospetti esterni senza modifiche ai materiali; - sostituzione di tegole ed altre parti accessorie deteriorate per lo smaltimento delle acque, rinnovo delle impermeabilizzazioni; - riparazioni di balconi, terrazze e relative pavimentazioni; - riparazioni di recinzioni; - sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande, senza modifica delle tipologia dell'infisso.(Ag. delle Entrate: circ.n. 84 del 28.9.2001); |
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Manutenzione straordinaria
(interventi di m. s.) "Interventi di manutenzione straordinaria", riguardano le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, inclusi i fabbricati rurali, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso e riguardano:
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Media pesata Media di n elementi, ciascuno dei quali interviene nel calcolo moltiplicato per il proprio peso. |
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Microintorno Porzione territoriale sita nelle immediate vicinanze del complesso immobiliare o dell'unità immobiliare di cui ne determina le caratteristiche estrinseche |
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Microzona catastale Porzione del territorio comunale ovvero di zona censuaria. È individuata da uno o più fogli contigui, o parte di essi, facenti parte della mappa catastale ed appartenenti allo stesso comune. |
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Negozio Unità immobiliare destinata all'esercizio commerciale, con vendita all'ingrosso o al dettaglio e, in parte marginale, alla attività amministrativa di servizio. L'unità, munita per legge di servizi igienici, può essere corredata da eventuali pertinenze accessorie (retronegozio, soppalco, ecc.). Il negozio è un locale generalmente al piano terreno dove si espongono e si vendono merci a dettaglio. |
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Omogeneizzazione delle superfici
(coefficiente di) Coefficiente, generalmente minore di uno, attraverso il quale è possibile rapportare all'unità immobiliare urbana principale la superficie delle proprie pertinenze. |
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Oneri concessori Contributo relativo ad ogni attività comportante trasformazione urbanistica e edilizia del territorio comunale. Risulta commisurato: - alla incidenza delle spese di urbanizzazione - al costo di costruzione dell'intervento |
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Ordinarietà Principio estimale secondo il quale le qualità o le tendenze di una classe di oggetti o soggetti economici, afferenti uno stesso segmento di mercato omogeneo, si distribuiscono con un andamento statistico binomiale nel quale la qualità o la tendenza, assunta come ordinaria, si manifesta con maggior frequenza. Ostello per la gioventù struttura attrezzata per il soggiorno ed il pernottamento dei giovani; tale struttura può essere gestita anche in forma imprenditoriale. |
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Parcheggi - pertinenziali: si intendono i box o i posti auto destinati in modo durevole a servizio di unità immobiliare principale, quale appartamento, ufficio, negozio ecc. - non pertinenziali: si intendono i box o i posti auto realizzati senza che si instauri un rapporto diretto con specifiche unità immobiliari. |
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Parco Notevole estensione di terreno comprendente specie arboree di diversa natura e/o prati allo stato naturale e/o disposti e curati ad arte. Può costituire pertinenza esclusiva di uno o più corpi di fabbrica di uno stesso complesso edilizio, ovvero essere incluso nel tessuto urbano in modo a sé stante. |
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Pensione Unità immobiliare a destinazione terziaria, utilizzata a servizio di accoglienza. E' generalmente dotata di un numero limitato di stanze e presenta impianti e servizi di tipo "ordinario" |
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Permesso di costruire Permesso a titolo oneroso, rilasciato dal Sindaco, del diritto di operare tutte quelle attività che comportano la realizzazione o trasformazione urbanistica e edilizia del territorio comunale |
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Pertinenza esclusiva Elemento fisicamente ed economicamente unito alle unità immobiliari, non indispensabile all'uso della stessa unità, ma che ne aumenta le utilità e i comodi. Sono da considerarsi pertinenze esclusive i balconi, le terrazze, i cortili ed i patii, i portici, le tettoie aperte, i giardini ecc. (D.G. Catasto circ. 40 del 20.4.1939) |
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Piani generali comunali Strumenti di pianificazione urbanistica che, in conformità alle direttive dei piani territoriali di coordinamento, determinano l'assetto del territorio di un Comune o di più Comuni. Si dividono in tre categorie: - Piano Regolatore Generale (P.R.G.); - Programma di Fabbricazione (P.D.F.); - Piano Regolatore Generale Intercomunale (P.R.I.). |
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Piano Regolatore Generale Strumento urbanistico che estende la propria disciplina all'intero territorio comunale e costituisce il principale mezzo di pianificazione per assicurarne lo sviluppo armonico. |
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Piano Regolatore
Generale Intercomunale Strumento urbanistico formato da più Comuni riuniti in consorzio allo scopo di disciplinare la totalità del territorio di ciascun Comune (piano regolatore generale intercomunale) ovvero alcune porzioni, per il raggiungimento di determinate finalità (ad esempio, per la predisposizione di piani per l'edilizia economica e popolare). |
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Piani Attuativi o di
Esecuzione Strumenti urbanistici attraverso i quali si dà attuazione, in un ambito limitato del territorio comunale, alle previsioni degli strumenti urbanistici generali (P.R.G. e P.D.F.). Essi sono rappresentati da piani attuativi speciali e da piani attuativi ordinari: - Piano Particolareggiato (P.P.); - Piano di Lottizzazione (P.D.L.); |
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Piano Particolareggiato
(P.P.) Costituisce strumento di attuazione dei P.R.G. e dei P.D.F.. E' uno strumento attuativo di iniziativa pubblica in quanto viene predisposto dal Comune. La sua approvazione comporta la dichiarazione di pubblica utilità delle opere in esso previste e, pertanto, deve essere corredato da una relazione di previsione di massima delle spese occorrenti per l'acquisizione delle aree, oltre che per le sistemazioni generali necessarie per l'attuazione del piano. |
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Pilotis o piloty Spazio aperto, comune e/o di pertinenza esclusiva, posto al livello del piano terra di un fabbricato avente solitamente struttura realizzata in calcestruzzo armato e/o in acciaio. E' adibito a portico ovvero ad altre utilizzazioni. |
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Posto auto coperto Spazio ad uso privato costituente unità immobiliare generalmente ubicato all'interno di un'autorimessa, delimitato da segnaletica orizzontale e destinato al parcamento di uno o più autoveicoli. |
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Posto auto scoperto Spazio costituente unità immobiliare ubicato in area esterna pubblica o privata, delimitato da segnaletica orizzontale e destinato al parcamento di uno o più autoveicoli. Potenzialità edificatoria suscettibilità di un'area di essere edificata in base allo strumento urbanistico vigente. |
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Prezzo Somma di moneta effettivamente corrisposta per un diritto reale su un determinato bene. Il prezzo è un dato certo. Qualificazione catastale assegnazione della "qualità" nel catasto terreni e della "destinazione" nel catasto fabbricati. |
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Rampa(vedi scala) | |
Rendita catastale Rendita lorda media ordinaria ritraibile da un'unità immobiliare urbana, previa detrazione delle spese e perdite eventuali e al lordo delle imposte |
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Regressione lineare (metodo della) Formulazione del giudizio di stima con metodologie statistico-matematiche basato sulla costruzione della equazione di regressione. |
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Residence Struttura ricettiva costituita da almeno sette unità abitative mono e/o più locali, ciascuna arredata, corredata e dotata di servizi igienici e di cucina, gestita unitariamente in forma imprenditoriale. |
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Restauro e risanamento
conservativo Interventi volti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano destinazioni d'uso ad essi compatibili. Tali interventi comprendono:
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Retronegozio Locale accessorio al vano o ai vani principali costituenti il negozio, la bottega, il laboratorio che ha con esso comunicazione diretta e che non può servire ad uso autonomo e indipendente da esso. Non possono ritenersi idonei a distinguere il negozio dal retronegozio i divisori occasionali o temporanei, che corrispondono a esigenze di carattere transitorio o che dividono un vano, che altrimenti sarebbe di dimensione ordinarie in relazione alla località e alla natura del fabbricato. La superficie del retrobottega, che entra nel computo della consistenza del negozio, si determina applicando alla superficie complessiva di tutti gli accessori che costituiscono il retronegozio un determinato coefficiente di ragguaglio. |
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Rilevazione diretta (indagine di
mercato di tipo diretto) Operazione incentrata su una puntuale disamina di immobili aventi analoghe caratteristiche al bene economico oggetto di comparazione. Fonti di rilevazione di tipo "diretto" sono generalmente rappresentate da: stime per tribunali, compromessi, stime per istituti di credito e assicurazione, stime degli uffici del territorio, annunci su quotidiani, agenzie immobiliari, indagini e riscontri diretti ecc. |
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Ristrutturazione edilizia Intervento volto a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono: - il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell'edificio, l'eliminazione, la modifica e l'inserimento di nuovi elementi ed impianti; - la riorganizzazione distributiva degli edifici e delle unità immobiliari, del loro numero e delle loro dimensioni; - il mutamento di destinazione d'uso di edifici, secondo quanto disciplinato dalle leggi regionali; - la trasformazione dei locali accessori in locali residenziali; - le modifiche degli elementi strutturali; - gli interventi di ampliamento delle superfici. (Ag. delle Entrate: circ.n. 84 del 28.9.2001). |
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Saggio di capitalizzazione Tasso annuale di rendimento dell'investimento immobiliare. Viene determinato al netto di ogni onere. |
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Saggio di fruttuosità Tasso annuale lordo di rendimento dell'investimento immobiliare. |
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Scala Elemento strutturale che consente il collegamento verticale interno o esterno ad un complesso edilizio, avente la funzione di mettere in comunicazione spazi funzionali posti a livelli diversi. Scheda di rilevazione diretta tabulato sul quale il tecnico rilevatore raccoglie sopralluogo, in modo strutturato, i dati tecnico economici di mercato. |
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Scheda rilevazione indiretta Tabulato sul quale il tecnico rilevatore raccoglie in modo strutturato dati tecnico economici di mercato, eventualmente elaborati, desunti da pubblicazioni specializzate nel settore immobiliare, ovvero informazioni tecniche, economiche, industriali e statistiche. |
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Soffitta Unità immobiliare autonoma ovvero locale accessorio ad un'unità immobiliare principale, situata al piano sottotetto, generalmente adibita a deposito. Negli edifici coperti a tetto la soffitta è quel vano compreso tra il tetto ed il solaio dell'ultimo piano. |
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Soppalco Elemento strutturale utilizzato come piano utile. E' ricavato dalla suddivisione totale o parziale di ambienti generalmente di notevole altezza. |
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Sopranegozio o
sottonegozio Porzione di locale a destinazione commerciale di pertinenza esclusiva dell'unità principale situata ad un livello soprastante/sottostante il negozio (vedi). |
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Standard urbanistici e
edilizi Rappresentano limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza tra i fabbricati, nonché di rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e di spazi pubblici o riservati alle attività collettive, a verde pubblico o a parcheggi.Costituiscono un'innovazione di grande rilievo introdotta nella normativa urbanistica ed hanno lo scopo di limitare l'indiscriminato sviluppo edilizio. Sono stati previsti dall'art. 17 della legge 765/1967 e in parte modificati dall'ultimo comma dell'art.4 della legge 10/1977. Sono definiti per zone territoriali omogenee dal D.M. 1444/1968. |
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Stenditoio Ambiente destinato a funzioni complementari di un edificio a destinazione abitativa di tipo privato, ovvero ad altra destinazione, sito generalmente al piano sottotetto. Utilizzato per stendere ed asciugare biancheria è provvisto allo scopo di ampie aperture per la ventilazione e ricambio d'aria ed è eventualmente munito di lavatoi e rubinetteria. Stima (procedimento di stima) insieme delle operazioni logiche da effettuare per giungere alla formulazione del giudizio di stima. La dottrina classifica i procedimenti di stima utilizzati, in sintetici o analitici (vedi) |
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Stima analitica (procedimento di) Procedimento di stima basato sulla capitalizzazione del reddito ordinario ritraibile dal bene oggetto di stima. |
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Stima sintetico-comparativa
(procedimento di) Procedimento di stima basato sulla comparazione diretta del bene oggetto di stima con altri di analoghe caratteristiche intrinseche ed estrinseche, di cui si conoscono gli apprezzamenti del mercato. |
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Stima statistico matematico
(procedimento di) Insieme delle operazioni statistico- matematiche da effettuare per giungere alla formulazione del giudizio di stima. |
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Superattico Unità immobiliare a destinazione abitativa di tipo privato sovrastante il piano attico, ovvero piano abitabile di un edificio caratterizzato da uno sviluppo planimetrico inferiore e arretrato rispetto all'attico stesso. |
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Superficie catastale Consistenza delle unità immobiliari urbane a destinazione ordinaria, determinata ai sensi del D.P.R. 138/98, in base ai criteri descritti nell'Allegato C del decreto. |
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Superficie commerciale Consistenza dell'unità immobiliare urbana utilizzata nelle transazioni immobiliari. |
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Superficie di vendita Per "Superficie di vendita" si intende l'insieme delle superfici di un'unità commerciale destinata alla vendita. Sono incluse le superfici: - di accesso e di permanenza del pubblico; - dei banchi, scaffalature e vetrine contenenti prodotti esposti al pubblico; - delle operazioni di vendita (tipo quelle occupate da banchi o casse); - dei muri che la racchiudono (100% di quelli perimetrali, 50% di quelli in comproprietà o in condivisione con superfici con funzionalità diversa da quella principale di vendita) - dei muri, dei tramezzi e dei pilastri interni alla superficie di vendita stessa; |
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Superficie fondiaria (mq) Parte di superficie territoriale che si ottiene sottraendo dalla stessa la superficie della viabilità di piano e le superfici destinate alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. |
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Superficie locativa Consistenza utilizzata nelle locazioni immobiliari per la determinazione del canone. |
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Superficie territoriale (Ha) Parte di territorio riferita agli interventi urbanistici esecutivi, individuati dallo strumento urbanistico generale, al netto della grande viabilità esistente, ovvero superficie minima necessaria per operare un intervento urbanistico esecutivo. |
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Superficie utile (vedi superficie locativa) |
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Supermercato Esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare organizzato prevalentemente a libero esercizio e con pagamento all'uscita, con assortimento di prodotti di largo consumo anche non alimentari. La superficie di vendita (vedi superficie di vendita) è superiore a mq. 400. (D. Lgs. n. 114 del 31.3.1998) |
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Taverna Locale accessorio di unità immobiliare a destinazione abitativa ubicato solitamente al piano terra e/o seminterrato di un edificio residenziale. |
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T di Student Funzione statistica che consente di calcolare l'intervallo di confidenza del valore medio di un campione, cioè l'intervallo entro il quale si distribuirà, con un ragionevole grado di fiducia, la media della popolazione totale |
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Terrazza Piano praticabile scoperto, allo stesso piano o anche a piano diverso dall'unità che serve e avente una superficie di almeno 10 mq. e tale da consentire una qualsiasi forma di relazione sociale. Non può essere considerata terrazza una balconata che circonda l'intero edificio, anche se di superficie totale considerevole. |
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Terrazzo a livello Parte di solaio esterno, eventualmente di copertura, solitamente di pertinenza esclusiva ad una o più unità immobiliari con accesso/i diretto/i, posto sullo stesso livello della/e unità medesima/e. |
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Terreno agricolo Appezzamento di terreno o fondo rustico non suscettibile di edificazione urbana in base allo strumento urbanistico vigente, la cui destinazione è riconducibile esclusivamente ad utilizzazione agricola ovvero ad edificazione di costruzioni di tipo rurale a servizio del fondo. |
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Terreno edificabile Area urbana suscettibile di edificazione in base allo strumento urbanistico vigente. |
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Ufficio Unità immobiliare a destinazione terziaria ovvero complesso edilizio destinato ad attività direzionale e/o di servizio. |
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Ufficio strutturato Immobile ad uso ufficio con caratteristiche costruttive, di distribuzione, di impiantistica e di dotazione tecnologica superiori rispetto a quelle solitamente riscontrabili nelle unità immobiliari ad uso ufficio, ubicate in fabbricati di uso promiscuo. |
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Unità immobiliare urbana Ogni parte di immobile, intero immobile o complesso d'immobili che, nello stato in cui si trova, è di per sé stesso utile ed atto a produrre un reddito proprio. |
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Urbanizzazione Complesso di interventi, previsti dalle norme in materia urbanistica, atti a dotare un luogo di servizi e di infrastrutture specifiche dell'insediamento urbano che sarà realizzato sul luogo medesimo. |
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Urbanizzazione primaria Complesso di interventi necessari per dotare un insediamento di qualsivoglia natura delle necessarie infrastrutture quali rete viaria, rete idrica, rete fognaria, rete distribuzione di energia elettrica e gas-metano, spazi di sosta e parcheggi, pubblica illuminazione, spazi di verde attrezzato, ecc. |
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Urbanizzazione secondaria Complesso di interventi necessari per dotare un insediamento di qualsivoglia natura di servizi sociali a supporto (scuole di ogni ordine e grado, asili nido, chiese, centri culturali, presidi medici, impianti sportivi di quartiere, aree a verde di quartiere, uffici comunali, mercati di quartiere, ecc.) |
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Validazione (dei valori inseriti in banca
dati OMI) Operazione effettuata dall'ufficio provinciale del territorio consistente nella approvazione dei valori unitari da inserire in Banca dati OMI. |
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Valore Risultato di una valutazione economica, espresso in moneta. Non è un dato certo, ma un dato probabile perché esprime un giudizio di stima. Valore agricolo il più probabile prezzo di mercato di un'area o di un fondo utilizzato a scopi agricoli. Valore di locazione il più probabile reddito ritraibile dalla locazione di un bene immobile in condizione di libera contrattazione. |
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Valore di mercato Il più probabile corrispettivo in denaro con il quale il bene oggetto di stima può essere scambiato in una libera contrattazione di compravendita. |
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Vano Spazio delimitato da ogni lato da pareti (legno, vetro, cemento, ecc.) qualcuna delle quali può non raggiungere il soffitto. La parte interrotta da notevole apertura (arco o simili) deve considerarsi come divisorio di due vani, salvo che uno di essi, per le sue piccole dimensioni, non risulti come parte integrante dell'altro. |
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Vano utile Parametro unitario utilizzato nel calcolo della consistenza catastale delle unità immobiliari. E' definito come quel vano avente luce e aria diretta ed una ampiezza (superficie libera) compresa tra la minima e la massima superficie che, in relazione al luogo ed alla categoria catastale dell'unità immobiliare cui appartiene, è da ritenersi normale. |
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Veranda Portico architravato ovvero balcone aggettante dalle murature perimetrali di un edificio, solitamente chiuso con vetrate lungo uno o più lati dell'edificio. Il catasto la considera un accessorio a servizio diretto, quando la sua superficie libera è inferiore alla minima del vano normale. |
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Verde pensile Sistemazione a verde di terrazze e piani di copertura, mediante inerbamenti parziali o totali e piantumazione di idonee specie vegetali, realizzati su riporti di terreno coltivato, opportunamente dimensionati e strutturati. |
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Villa Edificio unifamiliare con caratteristiche costruttive, finiture e dotazione di impianti e servizi di livello superiore all'ordinario; ha una ampia consistenza e si articola su un discreto numero di vani di ampiezza solitamente superiore all'ordinario. |
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Villino Fabbricato suddiviso anche in più unità immobiliari, avente caratteristiche tipologiche e costruttive tipiche del villino, nonché aspetti tecnologici e di rifinitura proprie di un fabbricato di tipo civile o economico e dotato, per tutte o parte delle unità immobiliari che lo compongono, di aree coltivate o non a giardino. Le unità immobiliari di un villino sono inquadrate nella categoria catastale A/7, corrispondente alla R/2 del nuovo quadro Generale delle Categorie di cui al D.P.R. 138/98. Sono compatibili con questa categoria anche quelle unità immobiliari appartenenti a fabbricati a schiera e i mini alloggi stagionali compresi in "residence" e "villaggi". E' ammessa nel fabbricato la compresenza delle sole unità destinate a box auto e posti auto coperti e scoperti. (circ. 5 del 14.3.1992 D.C. Catasto) |
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Villino a schiera Edificio a destinazione abitativa di tipo privato costituito da più unità immobiliari adiacenti e simili. È solitamente distribuito su un ridotto numero di piani, con ingresso indipendente e piccolo giardino annesso. |
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Volume tecnico Spazio strettamente necessario a contenere e a consentire l'accesso di quelle parti degli impianti tecnologici (idrico, termico, condizionamento, ecc) che non possono, per esigenze tecniche o funzionali, trovare collocazione entro il corpo dell'edificio. |
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Volume vuoto
per pieno (ai fini urbanistici) Misura della consistenza volumetrica di una costruzione, con esclusione dei volumi entroterra, salvo specifiche disposizioni dello strumento urbanistico. |
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Zona censuaria Parte del territorio nella quale sono ubicate unità immobiliari per quanto possibile uniformi, con riguardo alle caratteristiche ambientali, per tipo od epoca della costruzione. |
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Zona omogenea Settore della fascia urbana riflettente un comparto omogeneo del mercato immobiliare locale, nel quale si registra uniformità di apprezzamento per condizioni economiche e socio-ambientali. Tale uniformità viene tradotta, ai fini dell'OMI, in omogeneità dei valori di mercato delle unità immobiliari che hanno uno scostamento, tra valore minimo e valore massimo, non superiore al 50%, riscontrabile per la tipologia edilizia prevalente, nell'ambito della destinazione residenziale. |
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