C’è sempre una disparità tra i due prezzi: chiaramente il venditore sta cercando di guadagnare il più possibile e nello stesso tempo il compratore di risparmiare quanto più può, in poche parole l’affare va fatto in due quindi bisognerà incontrarsi in un punto mediano dove entrambi sono contenti.
Ci sono diverse cose da tenere a mente per arrivare ad una felice conclusione dell’affare:
COME NEGOZIARE CON SUCCESSO
SEPARARE L’ ASPETTO SENTIMENTALE DA QUELLO ECONOMICO
Spesso colui che vende tende a dare un plus valore alla sua casa per motivi affettivi, di ricordi ecc.. questo è un errore nel quale è facile cadere, che può portarci a considerare come offensive offerte più basse di quelle che si vorrebbe. Bisogna invece valutare freddamente l’aspetto economico, non farsi travolgere da considerazioni personali sul cliente, il quale comunque facendo un offerta (anche se bassa) dimostra un concreto interesse all’acquisto della casa. Un offerta è pur sempre un ottima base di partenza per avviare una trattativa.
Ricorda non deve per forza piacerti il compratore e nemmeno devi entrarci in società!!
Chiedi ai potenziali compratori di fare un offerta, e non partire quindi dal prezzo minimo che tu vorresti ricavare. Fai che la base di partenza sia quella dell’offerta e non quella tua minima se no verrà abbassata sempre di più.
Quindi non dire a nessuno quanto sei disposto a scendere, per non cascare in un balletto al ribasso.
In caso di una proposta d’acquisto, per non perdere tanto tempo in attesa di una risposta dalla banca, prima devi assicurarti che il cliente possa comprarla, quindi vincola questa proposta ad un contatto con la tua banca, oppure mettilo in contatto con il nostro consulente mutui, che farà l’analisi della sua situazione finanziaria e stabilirà l’importo di finanziamento che gli può essere concesso.
Questo perché quando viene fatta una proposta d’acquisto, generalmente è previsto che l’acquirente possa riavere indietro la caparra versata in caso di mancata concessione del mutuo, ma in questo caso il venditore si trova bloccato ad es. per un mese essendosi impegnato con lui e poi magari dopo un mese nel caso non gli venga concesso il mutuo deve restituirgli la caparra, con il risultato che ha perso tempo e tutti quei clienti che in quel periodo si sono rivolti verso altre case.
Può anche essere prevista una proposta d’acquisto con caparra confirmatoria o penitenziale cioè se l’acquirente non dà seguito all’acquisto perde la caparra, ma è più frequente che venga inserita la clausola salvo il buon fine della concessione del mutuo che quindi vincola il venditore, ma salva il compratore dalla perdita della caparra.
Non dimenticare di evidenziare tutti i lati positivi della tua casa che possono aiutarti a giustificare il prezzo oppure a convincere il probabile acquirente che quella è la casa ideale e che non dovrebbe farsi sfuggire l'affare della vita:
la disposizione razionale e pratica delle stanze,
la qualità dei materiali di costruzione,
la struttura antisismica,
la certificazione degli impianti a norma di legge,
la luminosità delle stanze,
il buon isolamento termico,
lo stato degli infissi, dei pavimenti, pareti e sanitari,
la possibilità di godere di un buon panorama,
la presenza nel condomino di brave persone,
le piccole spese condominiali,
lo stato ottimo dello stabile,
la presenza di un garage o posto auto,
la facilità di parcheggio per altre auto,
la disponibilità di un giardino o di spazi condominiali,
la vicinanza alle strade di collegamento principali,
la presenza nei dintorni di aree verdi, scuole, uffici, negozi e centri commerciali,
la lontananza da locali e ritrovi chiassosi e caotici,
l'assenza nelle vicinanze di fabbriche o attività che possano recare fastidio con rumore, cattivi odori, traffico di mezzi pesanti, tratti ferroviari
Cerca di ricordati quali sono stati i motivi per cui quando l’hai acquistata hai scelto proprio quella tra tutte quelle visitate, oppure i vantaggi e le comodità che lasciandola perderesti.
Può essere un esercizio utile al fine di rivalutare aspetti che spesso si danno per scontati, ma in realtà hanno un grosso valore che se valorizzati e trasmessi con entusiasmo e convinzione al potenziale acquirente, potranno essere determinanti.